Indagini EULEX sulla gestione delle risorse finanziarie da parte dell'UNMIK

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28 giu. 2012

Tra il 1999 e il 2008 l'UE ha versato alla missione delle Nazioni Unite in Kosovo (UNMIK) aiuti record — più di due miliardi di euro — per la ripresa postbellica e l'opera di costruzione dello Stato. La mancanza di risultati tangibili ha portato all'apertura di un'indagine condotta da una task force composta dall'Ufficio dei servizi di controllo interno dell'ONU, dall'Unità investigazioni finanziarie (insieme a funzionari della Guardia di Finanza) e dall'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF).

La task force ha scoperto che la vaga architettura giuridica istituita in Kosovo dall'UE e dall'UNMIK si era tradotta in una mancanza di trasparenza quanto al modo in cui erano spesi i fondi dei donatori. In effetti, tra il 2003 e il 2008 la stessa task force ha coordinato 50 inchieste sulla gestione dei flussi di denaro da parte dell'UNMIK, delle quali la maggior parte si è conclusa con un nulla di fatto. La task force ha infine individuato 11 casi con rilevanza penale accertata per una somma di oltre 60 milioni di EUR, che sono stati presentati al capo dell'UNMIK perché fossero poi deferiti al relativo dipartimento di giustizia.

Tuttavia, sulla scia della dichiarazione di indipendenza del Kosovo del 2008, il dipartimento di giustizia dell'UNMIK è stato molto rapidamente chiuso e tutti i casi sensibili riguardanti abusi e malversazioni commessi da personale internazionale e locale delle Nazioni Unite non sono arrivati in giudizio. Secondo gli accordi tra l'ONU e l'UE relativi al passaggio da UNMIK a EULEX, gli 11 casi sono stati trasferiti da UNMIK alla magistratura locale in Kosovo ma, stando a fonti locali, EULEX non ha mai dichiarato ufficialmente se abbia o meno richiesto i fascicoli ai giudici locali o se siano in corso le indagini che UNMIK aveva lasciato dietro di sé.

1. È la Commissione a conoscenza di questi 11 fascicoli?

2. Sa la Commissione se EULEX sta svolgendo le indagini in questione?

3. Potrebbe la Commissione sollecitare l'OLAF a pubblicare il contenuto degli 11 fascicoli? La loro divulgazione è nel pubblico interesse, dato che i contribuenti hanno il diritto di sapere come viene speso il denaro dell'UE.

E-006496/2012

Interrogazione con richiesta di risposta scritta
alla Commissione (Vicepresidente/Alto Rappresentante)
Articolo 117 del regolamento
Pino Arlacchi (S&D)

Risposta

[source:www.europarl.europa.eu]

 

 

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