Situazione in Nigeria

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Strasburgo, 15 mar.  2012

Proposta di risoluzione RC-B7-0131/2012

Pino Arlacchi (S&D), per iscritto. - Signor Presidente, ho votato a favore di questa risoluzione poiché è necessario che i recenti atti di violenza perpetrati in Nigeria dalla setta criminale Boko Haram vengano severamente condannati dalla comunità internazionale. La Boko Haram, a partire dal luglio del 2009, ha causato la morte di oltre 900 persone durante 160 diversi attacchi. È importante esaminare ampiamente le cause che stanno alla base del conflitto, per poter porre fine a questa terribile situazione. È essenziale evitare spiegazioni semplicistiche basate esclusivamente sui concetti di “terrorismo” e “religione”.

Sebbene la Nigeria si trovi all’ottavo posto nella scala mondiale di produttori di petrolio, la maggior parte dei suoi 148 milioni di abitanti vive nella povertà. Una soluzione pacifica dei conflitti comporta un accesso alle risorse e una redistribuzione delle entrate provenienti dal mercato del petrolio. Inoltre è necessario riaffermare l’importanza di un sistema giudiziario indipendente, imparziale ed accessibile per porre un freno all’impunità e accrescere il rispetto per la legge e per i diritti fondamentali della popolazione. Per questo motivo, con questo Documento vogliamo fare appello al Governo Federale della Nigeria affinché combatta la corruzione, la povertà e la disuguaglianza e faccia pressione per ottenere una serie di riforme che possano dar vita ad uno stato democratico, stabile e libero che tenga in considerazione i diritti umani.

[source: www.europarl.europa.eu]

 

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