Ultimi sviluppi in Medio Oriente, inclusa la situazione in Siria

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Strasburgo, 12 giu. 2012

Discussione

Pino Arlacchi (S&D). – Signor Presidente, sono pienamente d’accordo con il punto di vista della Signora Ashton sulla crisi siriana. Condivido in particolar modo l'idea che il Piano Annan sia l’unica soluzione percorribile per affrontare la situazione.

Non ho la stessa opinione dei colleghi che scartano questo piano con leggerezza: se qualcuno ritiene di avere idee migliori per affrontare una crisi come quella della Siria, per favore, ci dica cosa fare.

Non sono d’accordo, inoltre, con i colleghi che richiedono con superficialità un intervento militare, simile a quello adottato dalla NATO nel caso della Libia.
Questo è un caso totalmente diverso dalla vicenda libica, nella quale, purtroppo abbiamo affrontato, e stiamo ancora stiamo affrontando, una situazione disastrosa dovuta proprio a quella decisione. La crisi libica poteva essere risolta unicamente con un intervento di livello internazionale, con i Caschi Blu e un ampio mandato che separasse le fazioni, la violenza causata principalmente dai governi tirannici che un giorno dovranno rispondere per i crimini dinanzi ai Tribunali internazionali.

Qui si deve fronteggiare la violenza dei ribelli che utilizzano armamenti pesanti forniti da altre nazioni attraverso operazioni segrete. Non abbiamo abbastanza informazioni al riguardo e non ne stiamo discutendo a sufficienza. Ciò rappresenta un ulteriore motivo per cui l’unica soluzione possibile è quella portata alla luce dalla Signora Ashton.

[source:www.europarl.europa.eu]

 

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