Arlacchi, sette opere d'arte testimonianza dell'Italia migliore
(ANSA) - Bruxelles 13 nov. 2012 - Sette tesori da altrettanti citta' della Magna Grecia per ricordare che ''per 300-350 anni la Calabria e l'Italia del sud assieme alla Grecia sono state il luogo un cui e' nata l'Europa''. L'eurodeputato del gruppo dei Socialisti e democratici Pino Arlacchi pesca ovviamente dalla storia antica per illustrare l'esposizione 'Alle radici dell'Europa - Progetto Magna Grecia', che da oggi presenta al Parlamento Ue una serie di importanti opere d'arte della Calabria. ''La Magna Grecia non e' solo un bellissimo territorio, ma sono le nostre radici euopee, radici che passano per la Calabria'', ha ricordato l'eurodeputato popolare ellenica Marietta Giannakou, ex ministro delle cultura greco.
"Alle radici dell’Europa. Progetto Magna Graecia: un grande passato davanti a noi”.
Per la prima volta in ambito internazionale, sette tesori del patrimonio archeologico europeo, tra i maggiori reperti dall'arte magnogreca calabrese, saranno esposti a Bruxelles, nella sede del Parlamento europeo. A rievocare storia e splendore delle colonie magnogreche, la "Testa del Filosofo", il "Kouros di Reggio", il "Dioscuro di Locri", il "Toro Cozzante di Sibari", la "Stele marmorea di Crotone", l’"Elmo Corinzio di Vibo Valentia" e il "Cratere con scene di caccia di Gioia Tauro".
All'inaugurazione (che si svolgerà il 13 novembre alle 17.30), saranno presenti il Presidente del Parlamento europeo Martin Schulz, il Presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti, l’Ambasciatore italiano presso l'Ue Ferdinando Nelli Feroci, parlamentari e altre autorità dell'Unione europea.
CATANZARO – La Magna Grecia alla conquista dell’Europa, per ricostruire e diffondere l’identità e la cultura calabrese. Una conferenza stampa, quella di ieri mattina tenutasi a Catanzaro presso Palazzo Alemanni – sede della Giunta regionale della Calabria – al cospetto dell’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri e del presidente della società in-house della Regione Calabria “Progetto Magna Grecia” Pino Arlacchi, per presentare la mostra “Progetto Magna Grecia, un grande passato davanti a noi” che dal 12 al 16 novembre 2012 si terrà presso la sede del Parlamento europeo, a Bruxelles. Sono intervenuti anche il direttore regionale per i Beni culturali Francesco Prosperetti e la sovrintendente archeologica Simonetta Bonomi.
L’idea nata da un’intuizione di Pino Arlacchi «è il più importante evento mai concepito, al di fuori dei confini nazionali, per la valorizzazione del patrimonio storico archeologico della Calabria» sottolinea l’onorevole. Un progetto che ha subito riscontrato grande interesse nei parlamentari europei, soprattutto in quelli greci, che peccano, come i calabresi, dell’inconsapevolezza del valore della propria storia.
Catanzaro, 3 ott. (Adnkronos) - L'Assessore Regionale alla Cultura della Regione Calabria, Mario Caligiuri, e il Presidente della societa' 'Progetto Magna Grecia', Pino Arlacchi, presenteranno domani alla stampa, a Palazzo Alemanni alle 11,30, la prima mostra archeologica 'Progetto Magna Grecia, un grande passato davanti a noi', che si svolgera' a Bruxelles dal 12 al 16 novembre presso il Parlamento Europeo.
Caligiuri e Arlacchi presentano Mostra a Bruxelles a novembre
(ANSA) - Catanzaro, 4 ott. 2012- Ripartire dalla Magna Grecia, dalle radici, per valorizzare tutto cio' che e' la cultura e la storia della Calabria. E' l'idea lanciata dalla societa' Magna Grecia e fatta propria dalla Regione, alla base della grande mostra ''Un grande passato davanti a noi" che si svolgera' a Bruxelles dal 12 al 16 novembre al Parlamento Europeo.
L'iniziativa - che vedra' ospitare negli ambienti della massima assemblea europea reperti come il Dioscuro di Locri, il Kourus di Reggio Calabria, la Testa del Filosofo, il Toro cozzante di Sibari, l'Elmo Corinzio di Vibo, e la Stele di Crotone - e' stata presentata a Catanzaro dall'assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri, dal presidente della Magna Grecia, l'europarlamentare Pino Arlacchi, presenti il sovrintendente regionale per i beni culturali Francesco Prosperetti e la sovrintendente archeologica Simonetta Bonomi.
(ASCA) - Catanzaro, 22 feb. 2012 - La vice Presidente della Giunta regionale della Calabria, Antonella Stasi ha incontrato l'Europarlamentare Pino Arlacchi, che insieme alla Soprintendente per i Beni Archeologici della Calabria, Simonetta Bonomi, ed il direttore regionale per i Beni culturali e paesaggistici della Calabria, Francesco Prosperetti, da qualche giorno, stanno eseguendo delle visite nei siti archeologici calabresi al fine di elaborare progetti di valorizzazione per le varie aree. Dopo aver effettuato dei sopralluoghi nel Parco Archeologico di Capocolonna, nel Castello di Carlo V ed nel museo civico di Crotone, dove si trovano i tesori di Hera Lacinia, Stasi e la commissione guidata da Arlacchi, ha aperto un confronto sui progetti futuri della societa' progetto ''Magna Graecia'', sulla candidatura all'Unesco dei siti calabresi, che ad oggi non ne possiede nessuno, e, soprattutto, sul progetto di valorizzazione dell'antica Kroton attraverso i fondi previsti dal Piano per il Sud.
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