Bruxelles, 14 dicembre 2012
Il diritto all’autodeterminazione del popolo saharawi, la libertà di associazione, di espressione e di manifestazione, la liberazione dei prigionieri politici saharawi, l'accesso del territorio del Sahara occidentale a osservatori indipendenti, alle organizzazioni non governative e ai media.Sono alcuni punti dell'emendamento approvato a larga maggioranza dall'Assemblea di Strasburgo.
«Con questo provvedimento di cui sono primo firmatario - dichiara in una nota l'eurodeputato Pd/S&D Pino Arlacchi - il Parlamento europeo dimostra ancora una volta di sostenere a tutto campo le ragioni del popolo saharawi nella sua lotta pluridecennale verso l'indipendenza».
«I deputati europei si allineano alle Nazioni Unite, alla Corte di Giustizia europea e alle altre istitituzioni internazionali nel condannare l'occupazione del Sahara occidentale che rappresenta l'ultimo episodio di colonialismo del continente africano», conclude Arlacchi.