Home » Rassegna Stampa » Articoli »

"Ma io dico: attenti ai moralizzatori"

E-mail Stampa PDF

In merito alle polemiche di questi giorni all'interno del partito dell'IdV, riportiamo l'articolo di Bruno Tinti pubblicato nel suo blog all'interno del sito  "ilfattoquotidiano.it"

di Bruno Tinti

C’è una questione morale in Idv; così dicono De Magistris, Alfano e Cavalli. Scilipoti e Razzi “si sono venduti, quantomeno moralmente, in virtù di altri interessi rispetto alla politica e al bene pubblico”; e poi “Lo scandaloso caso Porfidia, inquisito per fatti di camorra” e “il fumoso Pino Arlacchi, che dopo essere stato eletto con l’Idv e solo grazie all’Idv, ha salutato tutti con un misero pretesto ed è tornato con le orecchie basse al Pd”. E Di Pietro deve fare qualcosa; e se non lo fa lui ci pensano loro, i moralizzatori: “Si faccia aiutare a fare pulizia. Ci lasci lavorare”.
Che vuol dire “ci lasci lavorare”? Qualche iniziativa dei moralizzatori è stata respinta da Di Pietro? Solo Di Pietro ha il diritto di affrontare la questione morale? O chiunque può “lavorare” (collaborare) per risolverla? Perché la “questione morale” si risolve con la collaborazione dei “morali”: tutti insieme identificano i “non morali” e li sbattono fuori. E questo è proprio ciò che è stato fatto in Idv. Ma forse “ci lasci lavorare” ha un altro significato: Di Pietro non è stato capace di risolvere “la questione morale” di Idv; si faccia da parte e “lasci lavorare” noi che invece siamo capaci assai. Se è così, va detto che la fiducia in se stessi è una bella cosa; la presunzione un po’ meno.

Naturalmente anche in Idv ci saranno un sacco di “immorali”; il problema è trovarli. Certe volte è facile, altre più difficile. Trovare Porfidia, per esempio, “inquisito per fatti di camorra” è stato facile. Idv apprende che costui è indagato per violenza privata con aggravante mafiosa il 7/1/2009; in quella stessa data lo caccia dal partito e dal gruppo parlamentare; e Porfidia va a ingrossare le file del Gruppo Misto. A che pro citarlo come esempio di lassismo nei confronti della “questione morale”? In realtà, ma i moralizzatori non lo dicono, Idv ha una regola formale: i rinviati a giudizio sono buttati fuori e non più candidati (ma c’è un’eccezione); per gli iscritti nel registro degli indagati si decide caso per caso. E Porfidia fu buttato fuori quando si seppe dell’iscrizione come indagato. Si poteva fare di più?

Poi ci sono Arlacchi, Razzi e Scilipoti. E qui delle due l’una. Se i moralizzatori hanno la sfera di cristallo si accomodino, la “Commissione per la soluzione della questione morale di Idv” gli appartiene di diritto. Altrimenti tacciano. Cosa li autorizza a credersi in grado di valutare i candidati meglio di Di Pietro? Ovviamente nulla: esperienza politica minore; preparazione professionale (alludo ai trascorsi in magistratura) al massimo analoga (il solo De Magistris).

Scendiamo nel concreto. Arlacchi. Hanno provato a consultare Wikipedia? Un curriculum impressionante. Esperienze professionali a livello internazionale di altissimo livello (sottosegretario generale delle Nazioni Unite, direttore dell’ufficio delle Nazioni Unite per il controllo delle droghe e la prevenzione del crimine), un candidato da leccarsi i baffi. Dal Pds veniva e al Pd è tornato; non proprio un transfugo venduto e corrotto. Cosa avrebbe dovuto fare Di Pietro? Chiedergli un impegno a non cambiare idea? Ma andiamo.

Scilipoti e Razzi. Ma i moralizzatori lo sanno perché si sono “venduti”? Lo sapevano che erano entrambi indagati, Scilipoti per calunnia e falsità in scrittura privata (Procura di Barcellona Pozzo di Gotto) e Razzi per appropriazione indebita di contributi destinati alla Regione Abruzzo (Procura di Lucerna)? Perché nessuno in Idv lo sapeva. Altrimenti, proprio come è capitato a Porfidia, sarebbero stati buttati fuori. Eccola la loro alta motivazione: la garanzia della poltrona. Idv gliela avrebbe sfilata da sotto il sedere e loro si sono premuniti per tempo: dopo un favore così B. gliela garantirà a vita. Adesso i “moralizzatori” questa cosa la sanno; perché non pensano che Scilipoti e Razzi sono la prova che in Idv non c’è una “questione morale”, che proprio per questo i due se ne sono andati, perché per gli “immorali” (e figuriamoci per i delinquenti) in Idv non c’è posto.

Certo, una prima garanzia potrebbe essere costituita dall’alt ai candidati scelti in base ai voti che si portano dietro; se si bada alle persone e non ai voti, vecchi arnesi corrotti o corrompibili è più difficile che si imbarchino. E poi bisogna scoprirli per tempo. Chiunque può aiutare. Un bell’elenco di indagati e di rinviati a giudizio aiuterebbe. Anche motivata sfiducia su questo o quell’altro candidato, apparentemente irreprensibile, gioverebbe molto. Soprattutto ai “moralizzatori”. Perché, quando e se i vertici di Idv rispondessero a queste sollecitazioni: “Non se ne parla nemmeno, questo e quello hanno la nostra piena fiducia”; e quando e se i segnalati si rivelassero concretamente “immorali”; ecco, allora i “moralizzatori” avrebbero diritto di chiedere la testa di qualcuno. Ma, per il momento, potrebbero riflettere sul fatto che un’eccezione al principio che chi è rinviato a giudizio non deve essere candidato in Idv (e, se ne fa parte, deve essere buttato fuori) è stata fatta. Una sola: riguarda De Magistris".

Il Fatto Quotidiano, 28 dicembre 2010

 
ItalianEnglish

Mi Presento

Benvenuti nel mio sito. Qui potete farvi un’idea di chi sono, e trovare notizie e documenti sulle mie opere e sui miei giorni.

Pino ArlacchiNon sono una persona complicata. La mia vita pubblica ruota intorno a due cose: il tentativo di capire ciò che mi circonda, da sociologo, e il tentativo di costruire un mondo più decente, da intellettuale e militante politico.

Leggi tutto...

I Padroni della Finanza Mondiale

I Padroni della Finanza Mondiale (copertina)
Libri in pdf

Agenda

 


 

 


Facebook

Ultimi Tweet

Segui Pino Arlacchi su YouTube

In Evidenza

Prev Next

L'Eredità di Giovanni Falcone ed i rischi del presente

L'Antidiplomatico 23 Maggio 2020   “Potrei fare a meno di tanti colleghi, ma non potrei mfare a meno di Pino Arlacchi” Giovanni Falcone Il...

Articoli | 23 Mag 2020

Ora attenti a questa Finanza predatoria

Il Fatto Quotidiano 21 Maggio 2020 Lo scenario di queste settimane richiama per certi versi quello del “golpe dello spread” che...

Articoli | 21 Mag 2020

"Dietro l'aggressione imperiale contro il Venezuela c'è un racket mafioso

L'Antidiplomatico 12 Maggio 2020 L’ ultima aggressione al Venezuela, la sesta in due anni, è appena fallita. Gli Stati Uniti hanno...

Articoli | 13 Mag 2020

Gli Stati Uniti dal governo mondiale alla protezione mafiosa

La Fionda, 7 Maggio 2020 In questi tempi arroventati, si cercano i precedenti della crisi attuale e si discute molto, perciò,...

Articoli | 10 Mag 2020

Conte difende il nostro paese dai figli di Troika

Il Fatto Quotidiano, 7 Maggio 2020 In questi tempi di fuoco, l’unico uomo di governo che pare aver capito qual è...

Articoli | 10 Mag 2020

Pino Arlacchi all'Antidiplomatico: "Un Piano B prima che la finanza predatoria colpisca l'Italia"

L'Antidiplomatico, 25 Aprile 2020 Professore, come commenta l’ accordo del Consiglio Europeo dell’ altro ieri che ratifica le conclusioni dell’ Eurogruppo...

Articoli | 10 Mag 2020

Pino Arlacchi - Il nuovo ordine mondiale (che non ci sarà)

L'Antidiplomatico, 24 Aprile 2020 Circola una retorica sensazionalista che vede la sindrome del Coronavirus come una svolta radicale della storia moderna:...

Articoli | 10 Mag 2020

L’anomalia italiana è la Lombardia

Il Fatto Quotidiano, 9 Aprile 2020 L’anomalia dell’alto numero di decessi italiani per coronavirus rispetto a quelli del resto del mondo...

Articoli | 10 Mag 2020

Arlacchi: «A Miami i soldi della corruzione venezuelana"

Arlacchi: «A Miami i soldi della corruzione venezuelana

Il Periodista, 1 Aprile 2020 di Ruggero Tantulli. Il Periodista ha chiesto a Pino Arlacchi, ex vicesegretario dell'Onu e architetto della...

Articoli | 10 Mag 2020

Cina e Stati Uniti: la grande sfida alla pandemia mondiale

Il Fatto Quotidiano, 30 Marzo 2020 Pechino ha preso il problema per le corna, scegliendo la guerra al Covid. Una decisione...

Articoli | 10 Mag 2020

Newsletter


Chi è Online

 195 visitatori online

Questo sito utilizza cookie; accedendo o cliccando su "Accetto" acconsenti a scaricare sul tuo browser tutte le tipologie di cookie presenti in questo sito..

Accetto cookie da questo sito.

Info