22 febbraio 2013
Il 22 gennaio Human Rights Watch ha pubblicato il rapporto "Restituiti al mittente: le riconsegne sommarie dall'Italia alla Grecia dei minori stranieri non accompagnati e degli adulti richiedenti asilo". Stando al rapporto, in più di un'occasione, i migranti arrivati clandestinamente sui traghetti provenienti dalla Grecia sulle coste italiane sarebbero stati respinti nel giro di poche ore senza che venissero prese in considerazione le richieste di asilo o lo status di minori. La mancanza di screening volti a identificare le persone bisognose di protezione nelle procedure della Polizia di frontiera italiana nei porti di Ancona, Bari, Brindisi e Venezia è in totale violazione dei principi del diritto internazionale. Il rapporto di HRW documenta anche le condizioni disumane di detenzione dei richiedenti asilo in Grecia. Una volta tornati indietro, infatti, i bambini migranti non accompagnati subiscono abusi e i richiedenti asilo sono esposti a condizioni di detenzione degradanti.
1. È la Commissione al corrente dei fatti denunciati da HRW?
2. Può accertarsi se l'Italia non stia violando la normativa comunitaria in materia di rimpatri e la normativa concernente l'accoglienza e il rispetto dei diritti dei minori che arrivano sul territorio italiano?
3. Può valutare se intraprendere eventuali azioni volte a far sì che l'Italia rispetti gli obblighi assunti nell'ambito della Carta dei diritti fondamentali dell'UE e rispetti anche il divieto di respingimenti collettivi, sancito dall'articolo 4 del Protocollo 4 allegato alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo e ribadito all'articolo 19 della Carta dei diritti dell'uomo dell'Unione europea?
Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-001948/2013
alla Commissione
Articolo 117 del regolamento
Pino Arlacchi (S&D)
[source:www.europarl.europa.eu]